La scultura fu scoperta nel 1863 sull'isola di Samotracia, nel Mar Egeo, dove faceva parte di un santuario dedicato agli dei del mare.
La Nike di Samotracia è una delle sculture più iconiche e celebrate al mondo. Esposto al Museo del Louvre di Parigi, questo capolavoro dell'antica Grecia cattura il momento della vittoria con incredibile realismo ed emozione. Ospitato nell'Ala Denon del Louvre, è un perfetto esempio di arte ellenistica che combina movimento, grazia e potenza. Questa statua, conosciuta anche come la Nike di Samotracia, commemora una vittoria navale e continua ad affascinare i visitatori di tutto il mondo.
Biglietti per l'accesso riservato al Museo del Louvre con audioguida opzionale
Biglietti per l'ingresso riservato al Museo del Louvre con accesso scortato al dipinto della Gioconda
Biglietti per l'accesso riservato al Museo del Louvre e crociera sulla Senna
Tour guidato dei capolavori del Museo del Louvre
Super combo: biglietti per il Museo del Louvre + Reggia di Versailles, torre Eiffel o Museo d'Orsay
Biglietto per l'ingresso notturno al Museo del Louvre
Pythokritos, uno scultore della Scuola di Rodi, creò la Nike di Samotracia intorno al 190 a.C.. Le sue opere sono un ottimo esempio di arte ellenistica, caratterizzata da profondità emotiva, movimento dinamico e dettagli realistici. L'approccio di Pythokritos nel catturare la fluidità del movimento e il realismo della forma umana nel marmo era innovativo. Anche se si sa poco della sua vita, la sua influenza sulla scultura è visibile nelle pose potenti e nelle forme aggraziate delle sue opere. La Vittoria Alata, con la sua composizione drammatica e i suoi dettagli intricati, rimane uno dei suoi contributi più significativi alla storia dell'arte.
Ammira la grandezza della Vittoria Alata dal basso. La sua posa drammatica e la sua forma potente sono ancora più sorprendenti se osservate nella loro interezza.
Nota il delicato intaglio delle ali. Lo scultore cattura la sensazione del vento e del movimento, facendo sembrare che la dea stia per spiccare il volo.
Esamina il panneggio fluente, che mostra la maestria dello scultore nel rappresentare il tessuto in movimento. Il modo in cui la stoffa abbraccia il corpo della figura aggiunge realismo al pezzo.
La posa della statua enfatizza il senso di vittoria. Le ali, tese in modo aggressivo, simboleggiano non solo la vittoria, ma anche la rapidità e la potenza del trionfo.
La luce naturale proveniente dal soffitto del museo mette in risalto i dettagli del marmo, esaltando la presenza eterea della statua.
Confronta questa statua della vittoria con altre dello stesso periodo, notando come l'uso del movimento e dell'emozione da parte di Pythokritos la distingua dalle rappresentazioni statiche della dea.
Per apprezzare appieno la grandezza della Nike di Samotracia, ecco alcuni consigli per migliorare la tua visita:
Il modo migliore per vedere la Vittoria Alata è dal basso, come era esposta in origine. La sua posa drammatica, con le ali estese in avanti, cattura l'energia di un guerriero vittorioso al culmine del trionfo. Guardandola dal piano inferiore, la scultura si muove ancora di più.
La scultura è un'attrazione molto popolare al Louvre, quindi è meglio visitarla la mattina presto o la sera tardi, quando la folla è meno numerosa. Se la visita avviene nei giorni feriali, potresti avere un'esperienza più serena.
Osserva attentamente le ali intricate e intagliate e il panneggio fluente che sembra essere catturato dal vento. Questi dettagli evidenziano l'abilità e l'attenzione ai particolari dell'artista. La posa e il movimento conferiscono alla scultura una qualità simile alla vita, creando un'illusione di movimento.
È consentito fotografare, ma assicurati di non usare il flash per proteggere la scultura. L'angolazione ideale per le foto è leggermente al di sotto della statua, per catturare sia la figura drammatica che la sua collocazione sulla grande scalinata del Louvre.
No, l'ingresso al Museo del Louvre include l'accesso alla Nike di Samotracia e ad altre mostre nell'Ala Denon.
La Vittoria Alata si trova nell'Ala Denon al primo piano del Museo del Louvre.
Sì, è consentito fotografare, ma ti preghiamo di evitare l'uso del flash per proteggere la scultura.
Il museo è più tranquillo la mattina presto o la sera tardi. I giorni feriali, inoltre, tendono ad essere meno affollati dei fine settimana.
Circa 15-20 minuti dovrebbero essere sufficienti per apprezzare appieno la statua e i suoi dintorni, anche se potresti desiderare di soffermarti più a lungo.
Sì, esistono repliche in altri musei, ma quella del Louvre è l'originale e la più famosa.
Sebbene non esistano tour dedicati, molti tour del Louvre includono la Nike di Samotracia come parte del loro itinerario, soprattutto quelli incentrati sull'arte ellenistica.
Questa rappresentazione di Nike è unica per la sua posa dinamica, che cattura un momento di vittoria in movimento, a differenza delle precedenti rappresentazioni più statiche della dea.